L'intervento dei sanitari © Simone Gianfaldoni
È un venerdì pomeriggio grigio quello di ieri nel rione di San Jacopino. Erano da poco passate le 17.30 quando le urla provenienti da un minimarket etnico squarciavano l'apparente tranquillità della zona.
In via Benedetto Marcello, in un rientro della strada posto all'uscita di piazza San Jacopino , prima si sono udite le urla dentro a un supermercato etnico e poi sono scappati di corsa fuori dal negozio tre soggetti, probabilmente anche alterati dall'alcol che dalle grida sono passati in pichi minuti alle vie di fatto scatenandosi in una rissa violenta dove i due si sono affrontati con bottiglie piene in mano che poi si sono tirati dietro oltre a una scarica di pugni. Data l'ora del pieno pomeriggio nella via c'è stato un fuggi fuggi generale dei residenti impauriti che si trovavano in quel momento in loco e che non hanno nascosto la loro esasperazione per l'insicurezza che attanaglia il quartiere di San Jacopino.
Il sangue dei due contendenti e schizzato da tutte le parti sporcando muri e marciapiedi e lasciando i due contendenti a terra con in una maschera di sangue. Immediato l'intervento del 112 allertato dai cittadini che è giunto sul posto con due ambulanze e un auto medica insieme a quattro volanti inviate dalla questura di Firenze.
I poliziotti hanno sedato la rissa e permesso ai sanitari d'intervenire e per poi trasportatato i due soggetti in ospedale per le cure del caso, mentre le Forze dell'Ordine stanno facendo accertamenti sul motivo che ha scatenato la violenta rissa
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"Resta il fatto che è l'ennesimo episodio di una situazione che ormai andiamo a denunciare da tempo" dice il presidente del comitato cittadini attivi san Jacopino Simone Gianfaldoni.
Una situazione che sta sempre più sfuggendo di mano dato che siamo al centro, a poche centinaia di metri dalla Stazione di Santa Maria Novella e dalle Cascine fulcro dello spaccio e illegalità e San Jacopino ne sta subendo le conseguenze: spaccio, aggressioni, risse, furti; spaccate, etc..
Un declino mai visto; specialmente sul fronte sicurezza nel quartiere uno di San Jacopino cche ricordiamo è centro storico. Ringraziamo le forze dell'ordine che cercano di fare il possibile, ma forse solo l'Esercito in strada potrà essere la soluzione" conclude.
